lunedì 28 aprile 2008

Quanto tempo! Mi sono talmente buttata su biologia, sperando di rimettermi il prima possibile a studiare Istologia che non ho più trovato 5 minuti di tempo da dedicare al mio blog, poveri lettori, dai consolatevi vengo con delle novità!
A tutti consiglio di andare alla festa dell'artigianato e non pensate che abbia a che fare con i mobili(molti lo hanno pensato), è stupenda io ci sono stata ieri abbiamo fregato quanti più assaggini possibili, dai formaggi agli affettati, salumi e chi più ne ha ne metta, ho assaggiato la marmellata di vino la cosa più disgustosa che io abbia mai mangiato, il liquore al cioccolato è particolare ma buono. Ho pure rubato il palloncino al banco delle caramelle o meglio, se compravi almeno 100gr di caramelle ti davano il palloncino gigante gratis, bè io l'ho trovato svolazzante per il corridoio e poverino era tutto solo soletto così l'ho adottato, che figura in giro con questo palloncino, soprattutto alla stazione e in treno, non entrava neanche nella mia Pandina vecchissima....ma cmq il pezzo meglio della fiera erano le sculture fatte tutte di palloncini erano stupende, c'erano riproduzioni di bambole, fenici, re e regine, animali incomprensibili e samurai, quanto prima metterò le foto, peccato non aver potuto assistere alla gara, purtroppo la gara era la sera e la stazione chiamava.
Comunque a chi può interessare è aperta fino al 4 di Maggio, si paga 5€ se sei socio coop4€ se vai durante la settimana 2€.
Quindi se volete passare un pomeriggio (ma non basta) quello è il posto giusto...

lunedì 21 aprile 2008

Week-end

Dai siete curiosi di sapere cosa ho fatto questo week end?
Lo so non vi interessa, però io ve lo racconto lo stesso...
venerdì sera sono stata al compleanno di una mia amica, Elettra, forse qualcuno di voi la conosce, il problema è che lo ha festeggiato in un posto sperdutissimo, ci siamo divertiti, mammina quanti dolci e quanta panna che ho mangiato, ho preso 5 chili, anzi chilogrammi, tutti in una volta, ma al ritorno pensavo che non sarei più tornata a casa.
Questa casa si trova, per farla semplice, quasi in cima ad una montagna e al ritorno eravamo immersi in un' enorme nuvola, non si vedeva a 5 centimetri di distanza, inizialmente non si vedeva neanche la macchina, poi non solo c'era il nebbione, la strada era stretta, lasciava passare solo una macchina anche se a doppio senso, in salita e tutte curve, è stato traumatico soprattutto quando per sbaglio si sono spenti i fari, ho perso dieci anni di vita..pensate infatti che un ragazzo che era alla festa con noi è andato fuori strada, fortunatamente non gli è successo niente di grave.
Sabato pomeriggio sono andata a comprarmi le scarpe più belle del mondo, per molti sembreranno ridicole sono un misto ballerina scarpa da ginnastica rosse con i cuoricini bianchi stupende!
Infine il pezzo meglio ieri sono stata all'outlet di Barberino, è immenso, un enorme paesino vero Stefano? Peccato per il parcheggio all'uscita 1:30 di fila...dalle 18:30 che ci siamo messi in fila siamo entrati in autostrada alle 20:00 più o meno e sono arrivata a casa alle 21:00, da scleroooooooooo.....organizzazione in uscita -10! Per chi vuole comunque ci ritorneremo perchè dobbiamo finire di visitare molti negozi, SE VI VOLETE UNIRE!
Ora di tutto questa storia, non so cosa vi ricorderete, nè se vi è interessato però dai! NOn fate gli scorbutici lasciatemi un commento..

venerdì 18 aprile 2008

L'araba fenice

Oggi facciamo un po' di mitologia!
Chi di noi non ha mai sentito nominare la Fenice, o meglio il Mito dell'araba Fenice?
Alcune volte sarà capitato nel quotidiano dire << come l'araba fenice risorge dalle sue ceneri..>>, bene ma vediamo un po' più nello specifico chi è quest'araba fenice.
La fenice è il simbolo dell'immortalità, è molto simile ad una grossa aquila, le sue piume sono rosse, il collo è color dell'oro e la coda è azzurra.
Si narra che questo animale mitologico sia in grado di vivere per 500 anni, allo scadere di questi essa costruisce il suo nido con rami di cannella, piante balsamiche, mirto e incenso. Una volta costruito rimane su di esso in attesa dei raggi solari, lasciando che essi incendino lei e il suo nido.
La leggenda vuole che passati tre giorni la fenice risorga dalle sue ceneri, giovane e potente iniziando una nuova vita di 500 anni.
Questo uccello era conosciuto fin dall'antichità, sta ad indicare qualcosa di unico e inafferrabile, è definita come "un nome senza tempo....una stella senza età", noto è il detto di Metastasio << Come l'araba fenice, che vi sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa..>>
Ma chi sa se questo animale sia vissuto veramente, chi sa se esiste ancora, dove si nasconde, e se tutto questo non fosse vero da dove è nato, chi l'ha inventata?

mercoledì 16 aprile 2008

Un pò di Giappone

Molti non la condivideranno però io ho una piccola passione per il Giappone, tutta colpa dei suoi cartoni animati e fumetti, quindi ho deciso di scrivere un breve post sul piatto tipico giapponese: il sushi.
Leggendo in una rivista ho scoperto che esistono vari tipi di sushi, voi lo sapevate? Io no, quindi adesso ve ne parlerò mooooooooooolto brevemente, molti sicuramente li avrete sentiti nominare come me senza sapere che venisse considerato una tipologia di sushi.
Il Nigiri (questo l'ho sentito nominare tante volte): bocconcini di riso con sopra piccoli filetti di pesce;
Il Maki: piccoli cilindri di riso con al centro verdure o pesce e rivestiti attorno da alghe;
Uramaki: bocconcini di riso ripieni (all'interno ci sono vari ingredienti);
Ma ora vi stupirò scommetto che come me pensavate che il Sushi fosse il piatto più raffinato del Giappone?

E invece no! Il piatto più illustre e raffinato di questo paese è il Sashimi!

Questo piatto consiste in filetti di pesce di salmone o tonno pinna gialla tagliati con una spciale tecnica e accompagnati con i cetrioli o la rapa bianca.

Vi è venuta fame?

lunedì 14 aprile 2008

Serata al messicano

Volete sapere come è andata la serata al messicano?
Bè abbiamo mangiato in cinque sopra una enorme botte, al posto delle sedie avevamo alti sgabelli, il mio traballava ed era vicino ad uno scalino, ho rischiato di morire!
Ma ora parliamo del pezzo meglio: il cibo
Come antipasto ho preso nachos con pollo e formaggio, buoni (non volevo cominciare subito con il piccante), di secondo ho preso..bè ora non mi ricordo il nome però erano tortilla con salsa piccante e sopra un enorme peperoncino rosso, il cameriere ha detto che andava mangiato per primo e....abbiamo obbedito ma non vi dico!!!!!!!!!!!!!!!!!!! La lingua si era paralizzata, la gola in fiamme, le lacrime che uscivano, una cosa impressionante, il silenzio era caduto sulla tavola (botte) nessuno aveva la forza di parlare, si sono consumati litri di cocacola ma il bruciore non dava cenni di andarsene, il peperoncino ci aveva riempito, eravamo strapieni.
Così dopo cena, una bella passeggiata in centro e per finire la serata panino con la salsiccia dalla sudicia....
Domenica invece passeggiatina romantica a Firenze....

sabato 12 aprile 2008

ristorante messicano

Salve! Scrivo un piccolo post prima di andare a prendere mia sorella...
Stasera vado al ristorante messicano, nouva esperienza, non ci sono mai stata e non ho la più pallida idea di cosa troverò!
Qualcuno di voi c'è mai stato? Avete qualche piatto da consigliarmi?
Sono consapevole che il cibo sarà piccante ma quanto? Sono abituata a mangiarlo ma a tutto c'è un limite comunque su se qualcuno c'è stato mi lasci un commento!!!!

giovedì 10 aprile 2008

mercoledì 9 aprile 2008

si diciamo così ma solo per capirsi--> Compito 6

Sono passati due giorni dal seminario " I care", ma ciò che ti stupisce ti rimane impresso, indelebile nella mente.
Bene a sapersi, che esiste nella nostra università un' organizzazione come "M'illumini d'immenso", io li identifico tutti come medici del sorriso, anche se non tutti sono medici, ma per me lo sono e vanno presi come esempio.
Devo rivelarvi che ci sto pensando seriamente se unirmi a loro (magari tra qualche anno), chi mi conosce sa che anche a me piacerebbe partecipare, la mia famiglia sa anche che quando ero più piccola volevo fare medicina proprio per diventare un medico del sorriso (io li chiamo così ma non sono sicura che sia il nominativo adatto), mia mamma dice sempre che mi vedrebbe bene, io non lo so, sono un tipo abbastanza timido e questo alcune volte può diventare un problema.
Ma ora parliamo di loro, la compagnia "M'illumino d'immenso", ragazzi come noi, studenti come noi, per di più studenti della nostra facoltà, che vivono con l'idea che donare un sorriso possa migliorare la vita, o almeno la giornata di qualcuno, soprattutto di chi più soffre, di chi ne ha più bisogno, di chi si sente più solo.
Questi ragazzi vogliono provare a migliorare la situazione di coloro che sono costretti a stare in un letto di ospedale per molto tempo, donandogli un sorriso ma anche uno stimolo ad andare avanti quando ormai tutto sembra perduto, a vivere giorno dopo giorno, solo grazie all'idea che un sorriso, un semplice gesto oltre che illuminarti il viso possa anche illuminarti di immenso il cuore. Però non è tutto rose e fiori purtroppo, spesso ricevono porte in faccia, no secchi, costretti ad andare via quando chiude l'orario di visite, perché chi è sano, chi sta bene non sempre riesce a mettersi nei panni di chi, invece, è costretto a rimanere solo, fermo immobile su di un letto.
Bisogna aggiungere, in oltre, che su 100 persone (malati stessi) che approvano il loro fare, attendono la loro visita perché si divertono, ci scherzano e altro, ci sono altri 100 che pensano <>. Purtroppo non si può aver tutto dalla vita e si deve accettare il bello e il brutto delle persone.
Un'altra cosa da ammirare di questi ragazzi è che devono riuscire a mantenere il sorriso, la voglia di scherzare davanti a tutti e tutto, anche ai malati più gravi, ai bambini più sofferenti e questo non è un lavoro semplice da fare, io non so se ci riuscirei.
Potrei fare un poema su quest'argomento, quando qualcosa ti punge sul vivo vorresti avere uno spazio illimitato e un lettore mai annoiato che legge quel che scrivi, ma per tutti il tempo scorre e le cose da fare sono tante, ma ci si deve sempre ricordare che sorridere a se stessi, al vicino, allo sconosciuto che ti è vicino fa bene, fa bene al cuore, alla salute, all'umore, può cambiarti la giornata, ma lo ammetto alcune volte quando le cose vanno male è proprio difficile sorridere, però si dovrebbe imparare a farlo.
Ricordate " Chi sa sorridere, sa vivere" (mi sembra che sia una citazione di qualcuno, ma potrebbe anche essere di mio babbo, non lo so ma non è importante, ciò che conta è il significato).

martedì 8 aprile 2008

Vecchi ricordi

Oggi tornata a casa dopo il laboratorio di istologia, ho aperto la mia e-mail come faccio di solito. Cosa ho trovato lì? Guardate e ditemi se non vi viene un pò di nostalgia a guardare queste foto che ricordano la nostra infanzia..



dolce forno



il piccolo arnold e kit







Crystalball






i ciucciotti, io facevo la collezione, alcuni devono essere sperduti nella mia camera


Push pop... io ci andavo matta.. se non ricordo male lo levarono dal mercato perchè era tossico


E questa ragazze..........non è stato oggetto del desiderio dei vostri sogni di bambina?

Questi ragazzi ve li ricordate? Sono venuti prima di tutto non è possibile, almeno una volta ci avete giocato per forza!
Dai un pò di nostalgia vi è venuta vero?

lunedì 7 aprile 2008

studio studio studio @_@

Oggi brutto tempo,
perfetto per iniziare a studiare istologia. Se c'è il sole uno soffre di più ma con questo tempaccio dove non si sa se piove e tira vento, uno si mette con più serenità a studiare, tanto non perde niente.....quindi studio studio studio


venerdì 4 aprile 2008

COMPITO TRE.....LA MALATTIA DI CROHN

Guardando un programma sulla diagnostica medica sul satellite, mi sono imbattuta sulla Malattia di Crohn, essa colpisce l’apparato digerente e prevalentemente il tratto dell’ileo dell’intestino tenue, i sintomi iniziali possono essere febbre, dimagrimento, dolori addominali.
La suddetta malattia colpisce prevalentemente tra i 20-25 anni, ma in alcuni casi può insorgere molto presto e non sempre è possibile diagnosticarla in tempo, in quanto può essere confusa con altre malattie più frequenti, in alcuni casi si può arrivare anche alla morte, per ulteriori informazioni guardate qui.
Poiché il caso nominato all’inizio era su un bambino americano, ero curiosa di vedere se questa malattia era diffusa anche in Italia e se vi erano bambini affetti. Ho scoperto che oltre ad essere diffusa, vengono effettuate continue ricerche per trovare la terapia migliore e riconoscere i sintomi in tempo, alcune di esse sono riportate su Pubmed.
Su Pubmed ho digitato:
Crohn disease = 22864 articoli; troppo!
Ho specificato crohn s disease symptoms = 2605 articoli.
Ho posto i limiti: Human, Italian, All child: 0-18 years e 10 years = 5 articoli.
Il migliore mi è sembrato questo, è un articolo su uno studio fatto in Italia sulle metodologie da utilizzare contro alcuni sintomi della malattia di Crohn.

Parole:200

relax

Bebe bene, dopo una settimana veramente stressante, praticamente a causa di impegni universitari e altro sono stata tutta la settimana a Firenze tornando a casa alle 18.00, alcune volte anche più tardi ed è stato veramente distruttivo!
Ora prima di rimettermi a studiare pazzamente istologia mi concedo due o tre giorni di pausa per poi ricominciare, ne approfitterò per rilassarmi e fare informatica...
Comunque complimenti a tutti quelli che hanno dato anatomia e l'hanno passata, perchè ragazzi abbiamo avuto veramente poco tempo per prepararla....

mercoledì 2 aprile 2008

Felicissima

Che bellezza..........
oggi alle ore 13.00 ho dato l'esame di anatomia e..................l'ho passato:27.
Stupendo, sinceramente è stato più facile di quanto pensassi, non è impossibile, sicuramente non facile ma meglio di quello della Sapienza di Roma per chi ha provato a farlo.
Comunque la tensione era tanta e la soddisfazione successiva ancor più maggiore, soprattutto dopo tanto intenso studio e in così poco tempo.....però dai è sempre un esame in meno e tanto studio in meno...
complimenti anche a Stefano e Daniele che come me hanno preso 27, pensate tutti e tre eravamo nella stessa sessione, stessa fila di computer, stesso voto, sarà un caso o le ore passate in biblioteca insieme hanno avuto uno strano effetto?