mercoledì 10 settembre 2008

ahhhhhhhhh........sono riuscita a passare istologia, dopo tanta fatica alla seconda volta ci sono riuscita..non male! Certo c'è chi fa meglio, ma ognuno guardi se stesso :)
Non contenta di aver passato istologia mi ributto nello studio, per tentare di dare genetica che è lunedi..anche se la voglia è 0, un famoso detto diceva NON RIMANDARE A DOMANI QUELLO CHE PUOI FARE OGGI..e quindi guardando all'anno futuro dove gli esami da sostenere sono tanti e difficili è il caso di sforzarsi un pochino e darlo ora con tranquillità e serenità..voi cosa ne dite?
Alla fine la vita universitaria è uqesta esami esami..studio..e ancora esami..e quando ti rimane tempo puoi rilassarti..se ti rimane..io è tutta l'estate che ho i libri in mano, seriamente, senza libro ci sono stata solo una settimana...per il resto sempre studio, meno male che fa bene alla mente! Si, è proprio una magra consolazione...in bocca al lupo a tutti gli amici che ancora lo devono dare...

martedì 17 giugno 2008

riflessioni sul corso di informatica..

Dunque dunque dunque cosa mi ha lasciato questo corso di informatica?
Per prima cosa che i professori universitari, non sono tutti seri, non per forza portano la cravatta e parlano o richiedono un linguaggio appropriato (ovviamente sempre nei limiti), poi mi ha dimostrato che non sempre il professore si comporta come se fosse un gradino superiore a quello del ragazzo, anzi ci si può trattare alla pari ed imparare l'uno dall'altro senza bisogno di offendere....
Dal punto di vista informatico ho imparato che oltre a Windows esistono altri programmi...per di+ gratuiti (cosa che nella mia ignoranza non sapevo!), ho imparato termini nuovi che spesso sentiamo dire ma non sempre sappiamo la vera definizione, oppure non conosciamo proprio il significato, ho imparato.................. che usare il computer è divertente, scrivere su twitter, mettere la propria casa sul google maps, anche se non è troppo aggiornato sul mio paesino e casa mia non si vede benissimo, anche se prima di riuscire a mettere la goccia ho dovuto ricomionciare per3 volte tutto da capo (sono impazzita!) è stato divertente, considerando poi che mi hanno pure spostato nel cuore dell' oceano...hi hi!:)...e poi anche la storia del blog è divertente, è un modo di uscire dalle righe, non sei "inquadrettato". Non hai nessuno che ti dice come, quando e soprattutto cosa e perchè scrivere, non devi impararti niente, è questo il bello...........anche se devo capire perchè la donnina del meteo da un giorno all'altro non mi ha più funzionato e il mio conta visite è sparito non so come....ero anche arrivata a quota 300 visite uff!!!!!!!!!!!!(rimarrà sempre un mistero).
Quindi penso che il bello del percorso alternativo di informatica è che ti permette di entrare in relazione, in sintonia con il computer...quando quest'ultimo te lo concede ovvio!!! Tanto ho sentito chi ha fatto l'esame tradizionale e sono dell'idea che tutto quello che ha studiato non lo metterà mai in pratica perchè non gli interessa...e allora? E' stato solo uno sforzo inutile, che tra un mese non lascierà niente, mentre il percorso alternativo è stato utile io uso molto delicious dove ho salvato i siti che visito di più, visto che non mi ricordo mai gli indirizzi quello è il modo veloce e immediato per trovare ciò che mi serve....curiosare su twitter (molto interessante), e poi ho scoperto Medwiki che mi ha aiutato molto soprattutto per fisica nelle parti che io avevo perso.........
E' vero lì per lì quando è stato proposto il blog ci pensi, dici ma se prende troppo tempo, lo richiede il tempo, forse anche più dello studio, ma è perchè uno si diverte in quello che fa e quindi il tempo vola via che è una bellezza. Sapete quante volte io mi sono messa al computer dicendo SOLO UNA MEZZ'ORETTA che poi si trasformata in 4 mezz'ore........
Certo chi comincia il corso di infomatica non deve credere che imparerà chi sa quali trucchi del mestiere, con il corso alternativo si impara a rapportarci al computer, a ricercare quello che ci serve, ad entrare in contatto e a conoscere persone che non sono solo italiane, di Firenze ma anche persone che sono dall'altra parte del mondo, puoi usare la tua creatività ed esprimere te stesso e quello che ti piace agli altri, senza per forza subire critiche, forse è+facile che trovi chi ti sostiene..........quindi valutando quanto fatto e proposto approverei il corso di informatica alternativo con....30!!!

lunedì 9 giugno 2008

La Storia di un grande giocatore

Oggi ho deciso di "perdere" un po' di tempo con il mio blog...parliamo di un grande giocatore che quest'anno ha dato il suo addio al basket...Gianmarco Pozzecco....
Penso che questo ragazzo l'abbia sentito nominare anche quello che di basket non si interessa, quello che non sa neanche cosa sia una palla a spicchi, la mosca atomica non è un semplice giocatore di basket è un mito, un personaggio, tutti l'avranno sentito nominare per le sue sregolatezze.
Chi è quel giocatore che si permetterebbe di strappare la lavagnetta di mano al suo allenatore? Quello che si tingerebbe i capelli di rosso? Solo uno Gianmarco Pozzecco, certo tutti penserete ma chi è?E se era tanto bravo perché non è andato in NBA?
Il Poz è uno (anche il) tra i migliori Playmaker italiani, certo la sua opportunità in Nba l'ha avuta, ma alla fine ha scelto di non andarci, mi ricordo di aver letto una sua intervista quando ero in prima o seconda media, dove parlava proprio di questo e mi ricordo una frase "Che senso ha leggere un libro giallo, se sai già che l'assassino è il maggiordomo?" (mi sembra fosse una cosa del genere) questo voleva dire che avrebbe potuto andare in America ma se poi devi rimanere seduto in panchina come fanno ora i nostri giocatori italiani che senso ha? Tanto vale stare in Italia giocare e divertirsi no?
Anche se in realtà poi non è sempre stato in Italia nel 2005 prima che la Fortitudo vincesse lo scudetto Poz è andato al Cai Saragozza dove condusse i PlayOff ma poi anche lì combinò una delle sue, l'anno dopo è approdato al Khymki Mosca dove ha giocato per due stagioni con una media di 4-5 assist e 15 punti a partita.
Dando un po' di cifre:
Esordio ad Udine in A2('91-'92); Livorno nel '93 per una stagione, poi le annate gloriose di Varese fino al 2001, nel 2002 approda a Bologna nella Fortitudo fino al 2005 dopo come abbiamo detto Saragozza, Mosca per poi tornare quest'anno in Italia per l'ultima stagione a Capo D'Orlando (e io che non sono andata a vederlo :'(...... ).
Volete un po' di cifre? Queste risalgono a prima che partisse per la Spagna 1539 assist, 5126 punti (aggiungete quelli delle ultime tre stagioni), uno scudetto con la Stella di Varese, una supercoppa sempre con Varese, 2 finali perse con la Fotitudo nel 2003 e 2004, un quasi scudetto con la Fortitudo nel 2005, argento italiano alle olimpiadi di Atene nel 2004.
Queste comunque sono solo cifre perché la cosa bella di questo giocatore era vederlo giocare, genio e sregolatezza, l'uomo delle rimonte, l'ultimo a gettare la spugna, quello che ti lascia sempre un brivido di paura perché non sai cosa può combinare, il tipico giocatore che o lo ami o lo odi ma non puoi rimanerci indifferente .....e lasciatemi dire una cosa se alle Olimpiadi avesse giocato di più in finale saremmo riusciti a vincere anche l'Oro.
Ora dopo questo penso di aver reso una piccolissima l'idea della tristezza che il basket italiano ha provato venerdì 16 Maggio quando questo campione ha dato il suo addio giocando la sua ultima partita......la vera idea ve la fareste vedendolo giocare, ma ora la vedo un po' dura.....
quindi che altro dire........ Grazie Poz di averci fatto divertire in questi anni!

tanto tempo

Quuuuuuuuuanto tempo!!!!!!!!!!
Sono iniziate le vacanze estive, se così si può dire...chi sa quando riuscirò ad andare al mare... visto che siamo in periodo di esami e tra uno studio e l'altro mi sono scordata come fosse fatto un computer, uniteci anche che quando potevo io, era internet a fare sciopero e avete capito tutto?
Che dire?
Bene da circa cinque giorni sono diventata Ventenne...notizia straordinaria proprio...e mi sento sempre uguale, infatti tutte le persone nuove che incontro hanno difficoltà a credere che abbia 20 anni data la statura e l'espressione del viso che è sempre quella di quando ne avevo 12.
Che poi se questa cosa da una parte un po' pesa dall'altra è utile, perché tutte le volte che sei nessuno ha mai detto di no, si deve aiutare sempre una ragazzina in difficoltà...(qst vale solo per quelli che non mi conoscono).
Già se qualcuno mi aiutasse anche nello studio, penso di essere l'unica che darà l'esame di fisica il 20 di Giugno, anzi no siamo rimasti io e Giovanni, e nel frattempo porto avanti un semi-studio di istologia, perché utopisticamente parlando spero di essere pronta per l'ultimo appello di luglio, ma so già che 2 settimane prima ripiegherò su quello di genetica, lasciando istologia a settembre...ma si starà a vedere!
Faccio i complimenti a tutti i ragazzi che oggi hanno dato e passato il primo appello di istologia, so anche che ci sono stati uno o due trenta, quindi hanno tutta la mia ammirazione....poi......
vi saluto che torno a studiare istologia va........che è meglio!
(qst cosa non centra niente con quello che ho detto sopra ma avete visto che razza di tempo? Oggi c'è un po' di sole dopo non so quanto tempo....)

martedì 13 maggio 2008

13/05/2008 una giornata diversa e particolare...

Devo dire che oggi è stata proprio una bella giornata.
In realtà è stata una giornata come un'altra, una giornata quotidiana che ha avuto quel non so che di speciale.
In fondo ho saltato genetica per studiare biologia perché ho l'esame, sono andata al laboratorio di istologia dove ho capito solo la metà dei vetrini (è un'inizio), il tempo è stato caldo umido una cosa insopportabile, quindi niente di speciale e anzi teoricamente abbastanza triste, eppure....se passi una giornata con vicino una persona splendida, in treno ritrovi amici con cui anche se hai passato poco tempo con loro e non vedi da tanto ti trovi benissimo, a tuo agio, ritrovi te stessa, cosa che alcune volte capita di perdere, ti senti proprio bene, serena azzarderei anche felice, tutto ti sembra andare per il verso giusto. Riesci a vedere il mondo da un'altra prospettiva, molto più ottimista e questo viene notato anche dalle persone vicine, che se ti conoscono notano una luce diversa negli occhi, un'aria molto più allegra, difficile da vedere durante gli altri giorni.
Ci vorrebbero sempre giornate di questo tipo, normali ma con un tocco di allegria, dove ti senti soddisfatto di tutto, però se succedessero così spesso probabilmente non riusciremmo ad apprezzarne il valore, perché quanto più una cosa è rara quanto più si capisce la sua importanza.
Dopo questo post che apparentemente può sembrare privo di senso io vi do la buonanotte...sogni d'oro!!!

venerdì 9 maggio 2008

lo sapevate che...

Lo sapevate che...
  • che fumo alcol e caffè danneggiano gli occhi? Nicotina e caffeina sono sostanze vasocostrittrici, restringono i capillari, questo con il tempo danneggia la retina che non può nutrirsi adeguatamente, mentre l'alcol crea deficit vitaminici.
  • che il latte materno rende furbo il bebè? Questo grazie ad un' ingrediente ancora sconosciuto.
  • che il numero delle cellule adipose nel corpo rimane costante negli anni? Questo è stabilito durante l'adolescenza, il numero non può essere ridotto da nessuna dieta. Un regime alimentare ipocalorico può solo diminuire il grasso contenuto in esse. Per questo motivo è difficile non prendere chili dopo la dieta, e anche con un'operazione il numero di queste cellule non cala.
  • che nei denti è scritto il mostro primo menù? Attraverso lo smalto dei denti si può scoprire se un neonato ha preso latte materno o artificiale e a quale età ha cominciato a mangiare.
  • che è più facile avere l'Alzheimer se si ha gli arti corti?
  • che se si è golosi è colpa di un'ormone? L'ormone della golosità rende i cibi più gustosi e spinge a mangiare di più.

lunedì 5 maggio 2008

Compito 5

E con questo ho fatto tutti i compiti dati dal prof.
Il mio rapporto con la matematica? Lo definirei molto tranquillo.
Alle elementari la matematica mi piaceva, anche se tra aritmetica e geometria ho sempre preferito la geometria, era molto più semplice e istantanea.
Passata alle medie ero nel gruppetto dei più bravi, ho anche frequentato un corso di potenziamento, consisteva nell'imparare il sistema binario (oggi da me dimenticato completamente), ma le semplici espressioni alcune volte (spesso) mi davano del filo da torcere, a causa di errori di distrazione non mi tornavano mai, le rifacevo dieci volte, senza arrivare mai ad ottenere il risultato del libro. Alla fine mi arrendevo e le facevo vedere a mio babbo che mi infamava sempre perché risultava essere un errore banale.
Alle superiori più o meno la situazione è sempre stata tranquilla andavo bene, anche se l'ultimo anno l'ho lasciata un po' andare, cioè vivevo di rendita e del nome che mi ero fatta, senza impegnarmici troppo, finché andava tutto bene...
Il rapporto della matematica con i ragazzi è proprio un bel problema, alle superiori ero in una classe che di matematica proprio non voleva neanche sentirne pronunciare il nome. La maggior parte non voleva avere niente a che fare con i numeri e non perché non gli riuscisse (anche se spesso era così), ma perché proprio loro non la volevano studiare, loro erano convinti che era troppo difficile e non ci provavano neanche. Era come se alle elementari fossero stati traumatizzati dalla maestra e questo gli impediva di intraprendere qualsiasi tipo di rapporto con questa materia. Era qualcosa di pauroso, è vero durante i primi due anni di liceo avevamo una professoressa che certo non aiutava a far piacere la materia, prendeva sempre di mira le stesse persone, e anche se le rendevi il compito perfetto più di 8 non ti dava. Il terzo anno è stato l'anno più distruttivo per questa materia, professoressa nuova, incapace di farsi rispettare dagli studenti, incapace di spiegare (parlava alla velocità della luce e non si capiva mai niente), la gente cantava durante le sue lezioni. Il quarto e quinto anno di nuovo cambiamento, professoressa nuova, metodo nuovo, fortunatamente era molto brava, un po' per la sua simpatia, un po' per non si sa quale motivo era riuscita a far capire qualcosa di questa astrusa e astratta materia che di concreto ha poco (o almeno questo pensavano in molti) e per chi l'algebra non sapeva neanche cosa fosse e parabole, ellissi, iperbole in un anno intero non era riuscito a imparare era tutto dire, vi immaginate voi a contatto con logaritmi e in un secondo momento limiti? La fine del mondo! Saremo rimasti fermi sui logaritmi e sui limiti non so quanto tempo, tant'è che alla fine del 5 anno dovevamo fare gli integrali, ma la prof scoraggiata c'ha rinunciato in partenza non ha neanche tentato di darci una definizione, meno male che all'esame era nella commissione interna altrimenti c'era da ridere...
Comunque il problema di questa materia è che già può risultare difficile di suo, già molti non riescono a capire cosa gli servirà nella vita, se poi ci mettiamo insegnanti incapaci che vengono continuamente cambiati il danno è fatto e i ragazzi continueranno ad odiare sempre la Matematica!
Difficile trovare il giusto metodo per insegnarla, è già impossibile trovare quello per le altre materie, figurati quello per la materia che da secoli tutti cercano di evitarla.